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Scuola di Cinema di Grosseto: presentazione documentario e cortometraggio

Due incontri per conoscere meglio la Scuola di cinema di Grosseto – Laboratorio per filmaker e attori diretta da Francesco Falaschi e Alessio Brizzi (Associazione Storie di Cinema APS (www.storiedicinema.it,   scuolastoriedicinema@gmail.com):  martedì 25 giugno, alle ore 18, presso la Multisala Aurelia Antica e giovedì 27 giugno alle ore 21 presso lo spazio Molino Hub di Grosseto verranno proiettati  il documentario Scuola di cinema: facciamoci un film e il cortometraggio 900 metri, entrambi realizzati dagli allievi dei corsi di Regia, Sceneggiatura e Recitazione della Scuola. L’ingresso è gratuito per entrambi gli appuntamenti.

Nell’occasione si apriranno le iscrizioni alla Scuola per l’anno 2024-2025 (aperte fino al 30 settembre 2024) e verrà presentato il programma con il nuovo corso professionalizzante di Montaggio, che affiancherà quelli storici di Regia, Sceneggiatura e Recitazione.

Il 2024 ha visto un’edizione speciale e particolarmente ricca di proposte: anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze  è stato possibile  realizzare  un docufiction collettivo dal titolo  Storie di cinema: facciamoci un film incentrato sul processo artistico che porta dalla ideazione alla messa in scena di un cortometraggio. Il percorso ha permesso a realizzazione di un corto di 15 minuti – 900 metri – interamente girato nel centro di Grosseto, interpretato dagli allievi di Recitazione. A fornire un contributo creativo per il filmato sono stati  chiamati anche  molti degli allievi dei corsi precedenti, che  hanno costituito  un gruppo appositamente denominato Film Lab, di cui ha fatto parte anche lo scrittore e sceneggiatore Sasha Naspini. Si è trattato di un’esperienza formativa sul piano tecnico-artistico ed anche su quello delle relazioni interpersonali. Ai lavori della Scuola di Cinema ha dato un importante apporto il professor Guglielmo Moneti dell’Università di Siena che ha tenuto una masterclass inaugurale dei corsi dal titolo “La scrittura delle immagini: la visione come modo di pensare la realtà”, tenutasi alla Fondazione Polo Universitario Grosseto, anche in virtù del fatto che il presidio accademico grossetano offre il curricula in Spettacolo nel corso di Laurea in Scienze Storiche e dei Beni Culturali, in collaborazione con l’Università di Siena.

La novità dell’edizione 2024-25 della Scuola sono molteplici e rilevanti: i corsi si svolgeranno  presso i locali della Mediateca della Maremma al Chiasso degli zuavi a Grosseto, dove oltre a una sala per le lezioni, la Scuola di Cinema avrà a disposizione una piccola ma efficientissima sala di proiezione adeguatamente attrezzata. Dal prossimo anno, poi, oltre ai Laboratorio di Regia e Sceneggiatura tenuto dai docenti Francesco Falaschi e Alessio Brizzi e di Recitazione tenuto da Arianna Ninchi, sarà attivo un corso professionalizzante di Montaggio affidato alla docente  Barbara Castelli.

“La fase del montaggio rappresenta l’imprescindibile seconda scrittura del film, per cui è necessario che ogni filmaker ne conosca bene le basi teoriche e tecniche. Novità non meno importante del prossimo anno sarà la collaborazione con Proteo Fare Sapere, soggetto qualificato per la formazione,  che permetterà di certificare la partecipazione  dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado come corsi di aggiornamento.”, affermano i dirigenti della Scuola

Sono confermati i corsi di Regia e Sceneggiatura e quello di Recitazione (40 ore circa), rispettivamente tenuti da Francesco Falaschi e  Alessio Brizzi (con la partecipazione del professor Guglielmo Moneti dell’Università di Siena e dello scrittore e sceneggiatore Sacha Naspini) e da Arianna Ninchi. Si tratta di due corsi distinti ma in stretta relazione tra loro, poichè le storie elaborate dagli sceneggiatori saranno messe in scena dai registi e recitate dal gruppo degli attori. I tre docenti assicureranno un continuo dialogo tra le varie componenti creative dalla scuola, consapevoli della loro necessaria interdipendenza.

La principale novità di quest’ anno è che tutti gli allievi, poco dopo l’inizio dei corsi, conclusa una prima fase di formazione sul linguaggio di base, potranno partecipare attivamente alla pre-produzione e alcune fasi di produzione di una serie televisiva e di un film per il cinema.

Per quanto riguarda i corsi di Regia e Sceneggiatura, in base alle competenze pregresse degli iscritti, è prevista una divisione tra un corso di base (40 ore) e uno avanzato (30 ore), che poi confluiranno in unico corso in fase di riprese.

I corsi si svolgeranno da settembre 2024  a maggio 2025, con cadenza settimanale pomeridiana.

Sono previste due borse di studio per studenti e due per docenti, per ogni corso, per un totale di 6.

Vivere dall’interno l’esperienza di un set qualificato rappresenta un’occasione importante  sotto il profilo formativo; un esempio di questo metodo sono stati in particolare i cortometraggi  “Ho tutto il tempo che vuoi” acquistato da Raicinema Channell e disponibile su Raiplay, e “Non lo farò più” sul tema della violenza di genere,  scritti e realizzati collegialmente, vincitori di numerosi premi. Sono numerosi gli ex allievi della Scuola che hanno intrapreso carriere in vari settori della cinematografia e dell’audiovisivo, dalla regia alla sceneggiatura alla produzione, al marketing anche grazie alla formazione ricevuta nell’istituto grossetano, qualitativamente al livello di note e prestigiose scuole italiane.

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