AI & Musei: Rivoluzione Digitale per il Patrimonio Culturale
Lunedì 10 febbraio 2025
Polo Culturale Le Clarisse, via Vinzaglio 27, Grosseto
Ore 9:00 – 13:00 e 14:00 – 18:00
Dalle sale espositive al metaverso: innovare la Rete Musei di Maremma con l’Intelligenza Artificiale.”
A cura di Giancarlo Macchi, Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali, Università di Siena
L’intelligenza artificiale sta trasformando profondamente il settore culturale, offrendo nuove opportunità per la gestione, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio museale. Questo corso si propone di fornire ai professionisti della Rete dei Musei di Maremma gli strumenti pratici e le conoscenze teoriche necessarie per integrare efficacemente le tecnologie AI nelle loro attività quotidiane.
Il percorso formativo, strutturato in otto ore complessive, si articola in una parte teorica e una pratica, pensate per offrire una comprensione completa delle potenzialità dell’AI nel contesto museale. Le lezioni frontali approfondiranno il ruolo dell’intelligenza artificiale nella gestione museale contemporanea, esplorando casi studio internazionali e analizzando le migliori pratiche del settore. Particolare attenzione verrà dedicata agli strumenti gratuiti disponibili, come Claude, Gemini e NotebookLM, che possono ottimizzare significativamente i processi amministrativi e la comunicazione culturale.
La componente laboratoriale permetterà ai partecipanti di sperimentare direttamente l’utilizzo di questi strumenti in scenari reali, dalla catalogazione digitale alla creazione di contenuti multilingua, dalla gestione dei social media all’analisi dei dati dei visitatori. Attraverso esercitazioni pratiche e progetti guidati, i partecipanti acquisiranno competenze immediatamente spendibili nel proprio contesto lavorativo.
Il corso affronta anche le sfide etiche e pratiche dell’implementazione dell’AI in ambito culturale, fornendo linee guida per un utilizzo responsabile che rispetti l’autenticità del patrimonio culturale e la privacy dei dati. L’obiettivo finale è quello di dotare i professionisti museali delle competenze necessarie per sfruttare il potenziale dell’AI, migliorando l’efficienza operativa e arricchendo l’esperienza dei visitatori.