Dante, la generazione Alpha, e il politicamente (s)corretto
Lunedì 19 Maggio alle ore 17 presso l’Aula Colonne della Fondazione Polo Universitario Grossetano, il Professor Massimo Arcangeli terrà una conferenza dal titolo “Dante, la Generazione Alpha e il politicamente (s)corretto”.
La Generazione Alfa è il termine utilizzato per descrivere i nati tra il 2010 e il 2025, successivi alla Generazione Z, cresciuti in un’epoca dominata dalla tecnologia, dai social media, dall’intelligenza artificiale, abituati a ricevere informazioni personalizzate e a imparare in modo precoce e adattivo.
Può rivelarsi un accostamento interessante quello fra la Generazione Alfa e Dante Alighieri, che l’immaginazione ha portato ad esplorare mondi ultraterreni e a creare opere straordinarie; i cosiddetti nativi digitali già sperimentano mondi virtuali e realtà aumentate, utilizzando le tecnologie per creare nuove forme di narrazione e comunicazione.
Il politicamente corretto risulta un modo di promuovere la coesione sociale e il rispetto reciproco, ma può anche suscitare critiche per essere eccessivamente restrittivo o per limitare la libertà di espressione.
La Generazione Alfa, ancora in fase di formazione, non adotta o manifesta un rapporto stabile con il politicamente corretto, ma sicuramente i social media, influenzano il suo modo di rapportarsi e interagire con le persone e con gli eventi; inoltre, come ogni generazione ha in molti casi opinioni diverse sul politicamente corretto, quindi potrebbe discutere e contestare le norme e le convenzioni sociali.
In sintesi, il rapporto fra la Generazione Alfa, Dante e il politicamente corretto è un esempio di come le diverse epoche e culture influenzino il modo di pensare e di esprimersi, e di come le tecnologie digitali possano modificare i sistemi attraverso i quali comunichiamo e interagiamo.
Massimo Arcangeli è professore ordinario di Linguistica italiana presso l’Università di Cagliari, autore di libri, saggi, articoli scientifici e divulgativi, critico letterario. Svolge lezioni e conferenze anche fuori del nostro Paese, dirige numerosi festival culturali, collabora con la radio e la televisione pubblica, con l’Istituto della Enciclopedia Italiana (Treccani), con la Società Dante Alighieri in Italia e all’estero e con alcuni dei più importanti quotidiani nazionali.
L’iniziativa e organizzata in collaborazione con la Fondazione Polo Universitario Grossetano.