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L’Aretino: Benincasa d’Arezzo tra fonti letterarie e fonti giuridiche

Lunedì 17 alle ore 17:00, presso il Polo Universitario Grossetano la Professoressa Maura Mordini terrà una conferenza su “L’Aretino: Benincasa d’Arezzo tra fonti letterarie e fonti giuridiche”.

Benincasa da Laterino, detto anche Benincasa d’Arezzo fu valente civilista del sec. XIII, per alcuni uomo dal carattere difficile e pedante. Forse insegnò nello studio di Bologna e ricoprì la carica di assessore (giudice) in vari comuni, fra cui Siena, dove si trovò a dover giudicare alcuni membri di una famiglia di violenti e rubatori, fra i quali un parente stretto del masnadiero Ghino di Tacco. Di qui l’odio inestinguibile che costui nutrì verso Benincasa, fino ad ucciderlo mentre svolgeva in Roma, come uditore pontificio presso Bonifacio VIII, il suo ufficio. Dante ricorda Benincasa nel canto VI del Purgatorio, come “L’Aretin che da le braccia / fiere di Ghin di Tacco ebbe la morte”.

Laureata in Giurisprudenza, Maura Mordini è Dottore di ricerca in ‘Istituzioni e Archivi’ e in Storia del diritto medievale e moderno presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Politiche, Giuridiche e Sociali dell’Università di Siena, dove insegna. Ha ricoperto mumerosi incarichi nell’Ateneo senese, relativi alla didattica, alle metodologie di indagine sulle fonti, ai percorsi di laurea magistrale, alle specializzazioni. Collabora con amministrazioni locali, enti e istituzioni culturali per l’organizzazione di convegni, la realizzazione di siti web, la formazione e l’aggiornamento di studenti e docenti.

L’incontro è organizzato dalla Società Dante Alighieri in collaborazione con Fondazione Polo Universitario Grossetano.

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