Ricerca di interesse pubblico, studi, disseminazione e diffusione
Nel corso dell’anno 2023 la Fondazione Polo Universitario Grossetano ha sviluppato, con il sostegno dell’Amministrazione comunale di Grosseto, 8 progettualità riguardanti attività di formazione accademica, di ricerca, di studi, disseminazione e diffusione della cultura e delle scienze verso il contesto socioeconomico locale per concorrere alla crescita del territorio.
Qui di seguito i ‘progetti speciali’:
Lotta alla discriminazione ed alla violenza di genere con un approccio multidisciplinare in collaborazione con il Laboratorio LaRGe, istituito presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali dell’Università di Siena.
Gli effetti collaterali di natura economica e sociale innescati dalla crisi da Covid-19 hanno avuto un impatto sproporzionato sulla popolazione femminile, inasprendo le preesistenti disuguaglianze strutturali. Il progetto di ricerca mira a verificare se il deterioramento delle condizioni economiche nella pandemia e nel post pandemia abbia influenzato le modalità di accesso alla rete di protezione e le richieste di aiuto da parte delle donne che hanno subito violenza.
Mappa per la promozione del turismo ambientale e culturale nel Comune di Grosseto.
L’obiettivo del progetto è la realizzazione della carta ambientale e culturale del comune di Grosseto. Il laboratorio di Geografia dell’Università di Siena ha condotto tutte la fasi di realizzazione della mappa che è rivolta sia ai visitatori che ai gestori delle strutture ricettive, al fine di fornire una panoramica completa e dettagliata delle risorse ambientali e culturali.
Laboratorio Congiunto con l’Università di Siena – Centro della Scienza e della Tecnica di Grosseto “CSTGR”.
Il Centro della Scienza e della Tecnica è diventato Laboratorio Congiunto dell’Università di Siena e si occupa di promozione dell’informazione e della divulgazione scientifica e storico-scientifica, sul piano nazionale e internazionale, anche mediante la realizzazione di iniziative espositive, convegni, realizzazioni editoriali e multimediali; promozione della cultura tecnico-scientifica nelle scuole di ogni ordine e grado, anche attraverso un migliore utilizzo dei laboratori scientifici e di strumenti multimediali, coinvolgendo le scuole stesse con iniziative capaci di favorire la comunicazione con il mondo della ricerca e della produzione, così da far crescere una diffusa consapevolezza sull’importanza della scienza e della tecnologia per la vita quotidiana e per lo sviluppo sostenibile della società. Svolge attività di ricerca che coinvolgono il settore della Bioeconomia e della Biologia Molecolare di interesse del territorio grossetano.
Il valore economico della cultura: sostenibilità, valorizzazione e gestione delle strutture che producono cultura. La valorizzazione e la gestione dei beni culturali – materiali e immateriali –, dei musei e, in generale, delle strutture che producono cultura, stimolano a ripensare al ruolo delle persone, alle nuove funzioni dei musei, alla responsabilità nei confronti della crescita culturale e umana all’interno dei teatri, delle biblioteche e degli archivi storici, alla relazione del cluster culturale con il territorio, alle offerte personalizzate ed esperienziali, all’inclusività e al piano di crescita sostenibile. Quello economico è il primo grado di sostenibilità.
Valutazione dell’impatto economico degli investimenti in cultura nel Comune di Grosseto
Il progetto è la base di partenza per avviare una valutazione complessiva dell’impatto economico del sistema culturale Grossetano. L’obiettivo è quello di impostare un sistema di rilevazione dati tale da permettere il calcolo dell’impatto economico complessivo dell’investimento pubblico e privato in ambito culturale. Il progetto è condotto d’intesa con PromoPA.
RETIcoli: biblioteche cittadine in rete
Nel corso degli anni la Fondazione ha ricevuto donazioni di materiale librario. Poiché si tratta di un consistente fondo si è ritenuto opportuno metterlo a disposizione della cittadinanza. La mappatura delle risorse è avvenuta nell’estate 2023; sono state individuati circa 500 volumi. Successivamente, è stata ottenuta dal Centro di Rete GROBAC l’attivazione di una utenza catalografica intestata alla Fondazione ed è stata creata sul portale una nuova biblioteca denominata: Grosseto Fondazione Polo Universitario, consentendo alla Fondazione di comparire insieme alle altre biblioteche provinciali, con una propria pagina autonoma.