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Incontri con le voci dell’archeologia: Scavi a Vignale

Giovedì 9 maggio alle ore 16 presso l’Aula Magna della Fondazione Polo Universitario Grossetano in via Ginori, 43 gli archeologi Elisabetta Giorgi ed Enrico Zanini terranno la conferenza dal titolo “Scavi a Vignale”, che fa parte del progetto “Incontri con le voci dell’archeologia”, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Polo Universitario Grossetano, il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena e l’Associazione Archeologica Maremmana allo scopo di divulgare i risultati delle ricerche svolte sul territorio.

Il sito di Vignale si trova lungo la SP 39 ex SS1 Aurelia, nel territorio del comune di Piombino.

A partire dal 2003 il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena ha sviluppato un progetto di valutazione archeologica che ha portato alla conoscenza di un sito del tutto inatteso nel panorama dell’Etruria tirrenica. Gli scavi fin qui condotti hanno infatti riportato alla luce i resti di un edificio rustico probabilmente collegato al tracciato della antica via Aurelia, che poi venne ampliato fino a divenire una villa con caratteri di lusso tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C. In età imperiale la villa venne in parte adibita a funzionare come stazione di sosta per i viaggiatori che percorrevano la via Aurelia; la trasformazione più importante si colloca tuttavia nel IV secolo d.C., quando in uno degli spazi della villa viene realizzato un insolito mosaico pavimentale, policromo e figurato, la cui interpretazione iconografica rimane ancora oggetto di studio. Attraverso i successivi interventi su questo pavimento e sugli ambienti circostanti si possono ricostruire le fasi di vita più tarde dell’insediamento di Vignale e le sue trasformazioni fino alle soglie dell’Altomedioevo.

Elisabetta Giorgi è ricercatrice in Metodologie della Ricerca Archeologica presso il  Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena.

Insieme ad Enrico Zanini dirige attualmente due progetti archeologici di rilievo: lo scavo del Quartiere Bizantino del Pythion a Gortina di Creta (www.gortinabizantina.it), in collaborazione con la Scuola Archeologica di Atene, e lo scavo sul sito di età romana e tardoantica di Vignale (www.uominiecoseavignale.it).

E’ autrice di pubblicazioni scientifiche riguardanti i temi su cui si concentra la sua attività di ricercatrice, ovvero lo studio dei sistemi idraulici nell’economia delle città antiche e la loro relazione con le trasformazioni dei centri urbani in età tardoantica e altomedievale; lo studio di contesti di scavo, con particolare riferimento a quelli di vita quotidiana; l’archeologia pubblica e le forme di comunicazione tra mondo della ricerca e comunità di patrimonio.

Enrico Zanini è professore ordinario di Metodologie della ricerca archeologica all’Università di Siena, dove insegna anche Archeologia della tarda antichità e Archeologia bizantina. E’ docente titolare di Archeologia bizantina presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene. Attualmente, nell’ateneo senese, ricopre il ruolo di Direttore del Dipartimento di Scienze Storiche ed è membro del Senato accademico.

E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche sui principali temi della sua attività di ricerca che riguardano le trasformazioni urbane delle città tardoantiche e bizantine, la fine delle città nel Mediterraneo antico, la storia economica e sociale, l’archeologia domestica, la riflessione metodologica sulle procedure del lavoro archeologico.

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